
Cari bambini,i vostri amici topini vi vogliono raccontare delle curiosita' legate al Natale...in ogni angolo della Terra ogni bambino in questo magico periodo sogna che i propri desideri si possano avverare...anche voi giusto?
Ma anche noi topini Diddl sogniamo e mandiamo le letterine a Babbo Natale come farete voi!!!
In Russia il Natale si festeggia il 7 gennaio, ma la festività più sentita è capodanno, la notte del 31 dicembre arriva Died Moròz, Nonno Gelo, e porta i regali.
Le tradizionni natalizie più diffuse nel mondo sono senz'altro il presepe e l’albero di natale. Mentre il presepe è di tradizione cattolica, l'albero è di tradizione nordica, ma ha assunto il ruolo di comprimario anche in tutte le famiglie cristiane.
Con riguardo alle feste di Natale, l’Inghilterra non vanta grosse tradizioni culinarie. Case e chiese vengono ornate con piante sempre verdi, come agrifoglio e vischio, mentre tutte le case ospitano l’albero di Natale da addobbare il giorno della vigilia e da tenere in casa per non più di 12 giorni, per motivi scaramantici.
Anche in Francia la festa più attesa e magica dell’anno viene vissuta con grande interesse e all’insegna di tante tradizioni. Grande interesse viene prestato al presepe, le cui statuine sono curate nei minimi particolari. Non mancano tipici dolci natalizi, come il “Tronchetto di Natale”, che richiama il ceppo che si accende per riscaldare il Bambino Gesù, e la “Torta dei re”.
I cristiani hanno datato la nascita dei Cristo nei giorni del solstizio d’inverno per simboleggiare la venuta sulla terra di Colui che avrebbe sconfitto le tenebre e quindi il male. Da qui una serie di tradizioni che si tramandano nel tempo.
Il presepe risale al 1200 ad opera di San Francesco: La vigilia di Natale la famiglia si riunisce intorno al Presepe per deporre il Bambino Gesù nella mangiatoia.